Il Mental Training è uno programma di allenamento mentale efficace per il miglioramento delle performance sportive. Consiste nel potenziamento di abilità tra le quali concentrazione, processi attentivi, motivazione, gestione dei pensieri negativi e dello stress e in generale favorisce la migliore comprensione e consapevolezza del proprio funzionamento psicofisico e di come gli aspetti psicologici possano influire sull'esito positivo o negativo della prestazione.
I più recenti studi e applicazioni di mental training si fondano sull'approccio cognitivo-comportamentale, basato sull'analisi dei comportamenti, dei pensieri e delle emozioni associate, per imparare a gestire meglio l'effetto che essi hanno sulla propria capacità di agire efficacemente.
Le principali tecniche di mental training sono:
- Goal setting, grazie al quale è possibile pianificare e monitorare costantemente una performance orientata all'obiettivo. È necessario in tal caso che gli atleti formulino macro obiettivi e perseguano tale direzione step by step, scomponendo l'obiettivo finale in sotto-obiettivi più raggiungibili e realistici. In tal modo sarà possibile rinforzare la motivazione e l'autostima per proseguire nel percorso di crescita sportiva.
- Attivazione psicofisiologica, attraverso la quale gli atleti arriveranno alla condizione ottimale di attivazione fisica e mentale per essere pronti alla performance. È infatti condizione necessaria per un migliore approccio alla "presenza in campo" dell'atleta.
- Rilassamento muscolare, che può essere appreso insegnando tecniche di meditazione, rilassamento e mindfulness.
- Gestione dello stress, dell'ansia e dei momenti cruciali: attraverso diversi strumenti sarà possibile insegnare a gestire meglio queste emozioni e a non esserne più condizionati.
- Abilità di focalizzazione dell'attenzione e concentrazione, attraverso le quali sarà possibile orientare l'atleta sul compito ed aiutarlo a gestire meglio i pensieri negativi disturbanti e le emozioni spiacevoli ad essi associati.
- Potenziamento di motivazione e autostima, necessari per raggiungere migliori risultati con fiducia e successo. Passare da una motivazione esterna, rinforzata solamente da fattori esterni quali la vittoria o i "premi", ad una motivazione interna, fattori di spinta interna, sarà un passaggio fondamentale.
L'obiettivo del Mental Training è favorire il miglioramento della performance attraverso una sempre maggiore presa di coscienza dell'atleta dei suoi punti di forza (risorse) e punti di fragilità, insegnando a gestire meglio questi ultimi per evitare di esserne condizionati. Una volta forniti gli strumenti, l'atleta sarà progressivamente in grado di applicarli e riconoscere i momenti critici fino a gestire da solo le sue difficoltà.
Dott. Martino Miccoli
Psicologo Psicoterapeuta a Reggio Emilia